Zero Waste Sardegna – Rifiuti Zero – Può essere la Sardegna Terra di scorie nucleari? di Inceneritori e di Discariche?
LA SARDEGNA NON MERITA CONDANNE. SU DI ESSA DOBBIAMO VIGILARE. E’ DOVERE E DIRITTO DI TUTTI NOI TUTELARLA E DIFENDERLA. LA NOSTRA LOTTA NON ANDRA’ IN VACANZA.
Sabato 18 luglio 2015 è stata una giornata di intensi impegni politici. Negli aeroporti sardi la mobilitazione promossa dal Comitato NoNucle-NoScorie,con il volantinaggio e la sensibilizzazione dei passeggeri in arrivo nell’Isola, sul rischio che la Sardegna sia la “Terra promessa” dove impiantare il sito unico delle scorie nucleari italiane (e naturalmente non solo). All’aeroporto di Elmas la partecipazione attiva di membri del Comitato promotore e di singoli cittadini è stata straordinaria. Ogni nostra defaiance, anche minima, può essere determinante per il nostro futuro. Per tale ragione noi sardi e tutti quelli che amano la nostra Terra non possono abbassare la guardia.
La seconda tappa della giornata è stata a Macomer dove, come “Zero Waste Sardegna”, abbiamo organizzato un seminario di formazione/informazione sulle tematiche inerenti la gestione corretta dei rifiuti. Questo tema di grande attualità mira alla riduzione della produzione di rifiuti, al recupero, al riuso e al riciclo di tutti i materiali post-consumo, necessita del coinvolgimento consapevole dei cittadini e delle istituzioni a tutti i livelli.
Purtroppo in Sardegna si continua a promuovere inceneritori e discariche con costi elevatissimi in termini di salute ambientale e dei cittadini, oltre che delle bollette. In veste di rappresentante di Zero Waste Sardegna e di componente della Commissione Scientifica nazionale (italiana), auspico che cittadini e amministratori locali aderiscano al progetto Zero Waste, si impegnino a portarlo avanti all’interno delle istituzioni e lo contemplino nei propri programmi elettorali, per essere concretizzato. Solo così possiamo concorrere a tutelare la salute del nostro ambiente e delle persone, a creare risorse e quindi occupazione reale, a combattere la malavita sempre in prima fila sulla gestione dei rifiuti.
Un particolare ringraziamento per l’organizzazione del seminario va a Franca Battelli, Presidente Zero Waste Sardegna e a tutti i relatori a partire da Raphael Rossi, esperto in gestione virtuosa dei rifiuti e Amministratore della Formia Rifiuti Zero srl, a Massimo Piras, Presidente Zero Waste Lazio, che hanno varcato il mare per dare il proprio contributo al convegno, a Vincenzo Migaleddu, Presidente Isde Sardegna, a Paola Obino, ingegnere ambientale e a tutti i numerosi esperti sardi che hanno contribuito all’arricchimento dei lavori.
Claudia Zuncheddu
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