L’ATTACCO SU TWITTER DELL’ASS. DELLA SANITA’ alla RETE SARDA sul documento inviato alla Ministra Grillo.

Ass. Arru@luiseddu Sanità Sardegna. Parlare di “massacrosanità” Sardegna per ricavarsi spazio politico riportando inesattezze e imprecisioni è VERGOGNOSO! STOPBALLE@ATS_Sardegna

Questa è l’unica risposta uscita da Villa Devoto, il 16 luglio, sul documento inviato dalla Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica alla Ministra Grillo e per conoscenza al Presidente Pigliaru e all’Ass. Arru, sulla gravissima situazione sanitaria in Sardegna.

Una risposta, quella dell’assessore Arru, che per la superficialità nei contenuti e nel metodo, fa ancor più preoccupare noi sardi.

Ad un documento rigorosamente politico, come quello della Rete Sarda, si danno risposte politiche e non “misere” allusioni.

Al messaggio su twitter dell’assessore “Trumpeggiante”, rispondiamo che queste affermazioni negazioniste della realtà sono un de profundis politico.

Sull’allusione:

“Parlare di “masscrosanità” Sardegna per ricavarsi spazio politico riportando inesattezze e imprecisioni è VERGOGNOSO!

Non abbiamo di certo difficoltà a ricordare all’assessore che questo è un problema di cui si devono preoccupare molto tra Villa Devoto e Via Roma. La Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica auspica, assessore Arru, che lasciate presto gli “spazi politici” che occupate ad una “nuova classe politica sarda” autorevole, forte e preparata. Una nuova classe politica che non risponda a nessun diktat che arrivi dal mare o dal cielo, in grado di restituire ai sardi i Diritti tagliati, a partire dagli ospedali pubblici, dai servizi sociali e sanitari dei nostri territori.

Claudia Zuncheddu – portavoce – Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica

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