Claudia Zuncheddu Blog

Avanti con grandi opere inutili 0

Avanti con grandi opere inutili

Da La Nuova Sardegna  del 31 Luglio 2010 

La denuncia: «Davanti alla scuola Riva reperti archeologici importanti»

CAGLIARI. Ventidue milioni di euro per realizzare la cittadella della musica, un milione e duecentomila per l’obbrobrio di piazzetta Mascia, ora un milione e duecentomila per piazza Garibaldi: l’amministrazione comunale non bada a spese, solo che alla fine i risultati sono disastrosi. Il 5 luglio i cittadini andranno ancora in strada per fermare il taglio dei ficus davanti alla scuola Riva.

Il progetto prevede il taglio di una parte dei ficus retusa che da settant’anni offrono ombra e refrigerio ai frequentatori del giardino. Ma grazie alle indicazioni del botanico Claudio Papoff il Comune vuole eliminarli proprio perchè fanno troppa ombra: meglio – così prevede il progetto – piante tropicali che rompano la «monotonia del verde» denunciata dallo specialista.

«Con Emilietto Floris siamo alle solite – allarga le braccia Claudia Zuncheddu dei Rossomori – che l’uomo abbia un cattivo rapporto con la città che governa si vede dal disprezzo per il patrimonio identitario, di cui anche gli alberi sono parte integrante. A Bonaria venne reciso un pino per piazzare una telecamera, solo per pochi minuti. La filosofia è sempre la stessa». La rappresentante dei Rossomori denuncia fra l’altro – l’ha fatto con un’interrogazione urgente – la presenza di reperti archeologici nel sottosuolo della piazza Garibaldi: «E’ stato trovato un sarcofago romano, altre tombe sono state localizzate in via Sonnino. Si va incontro a una nuova operazione di sfascio, Tuvixeddu non ha insegnato nulla».

I Sardi tornino a decidere liberamente del proprio futuro 0

I Sardi tornino a decidere liberamente del proprio futuro

Comunicato Stampa Già un anno fa, nel Luglio 2009, quando il Presidente Cappellacci in una telefonata con un amico “de sa cricca” disse che “il problema della Sardegna erano i sardi”, noi Rossomori dicemmo...

Comunicato Stampa 0

Comunicato Stampa

Acquisti incauti e sperpero di danaro pubblico in Sanità

Abbiamo appreso dalla stampa, con  conferma dell’Assessore Liori, che la ASL 6 di Sanluri ha deciso di acquistare un nuovo tomografo (TAC) utilizzando un finanziamento pubblico di  750 mila €.

Ci sorprende che l’assessore non sappia che nell’Ospedale di San Gavino è operante da pochi mesi  un moderno tomografo a 16 strati, considerato dagli esperti del settore tecnologicamente avanzato e sufficiente per le esigenze di quel territorio.

E’ pertanto incomprensibile il motivo per cui l’Assessore alla Sanità abbia stanziato un finanziamento così importante per l’acquisto di un nuovo apparecchio TAC, mentre paradossalmente la ASL 6 di Sanluri è l’unica nel territorio sardo ad essere priva di apparecchiature RM ( Risonanze Magnetiche).

Per tale carenza, la ASL 6 spende ogni anno un milione di Euro circa in mobilità passiva per esami RM effettuati dai propri assistiti (residenti) presso altre ASL sarde. Solo nel 2008 per le indagini RM sono stati spesi 950.577,91€. A tale cifra vanno sommati circa 50.000€ (cinquantamila €) per i controlli RM effettuati ai pazienti ospedalizzati.

Si presume inoltre che nel corso dell’anno 2009 i costi siano nettamente aumentati, visto che l’RM è un’indagine diagnostica importantissima, anche ai fini delle “diagnosi precoci” dei tumori, così come spesso è complementare alla TAC. Per tali ragioni è stata depositata in Consiglio Regionale un’ interrogazione con cui  si chiede  all’assessore Liori  quali siano i motivi per cui si impegna del danaro pubblico non per l’acquisto dell’apparecchio RM mancante e urgente,  ma per l’acquisto di ulteriori e costosi apparecchi TAC già esistenti.

Rossomori contro il nucleare 0

Rossomori contro il nucleare

Per la salute ambientale e della nostra gente  si appella a tutti i sardi per sostenere il referendum contro le centrali nucleari e lo stoccaggio delle scorie in Sardegna – Non possiamo rischiare.

PREPARIAMOCI al  REFERENDUM per Vincere!

COMITATO  “SI NONUCLE”

COMITATO PER IL “SI “ NEL REFERENDUM CONSULTIVO SUL NUCLEARE IN SARDEGNA

E-mail  comitato.si.nonucle@tiscali.it – Rif . Provvisorio Tel/fax  – 0784/415249 – 348/7815084

                                                  AI COSTITUENTI IL COMITATO

                                                  ALLE NUOVE ADESIONI

 

CONVOCAZIONE ESECUTIVO DEL  COMITATO PER IL “SI “ NEL REFERENDUM CONSULTIVO SUL NUCLEARE IN SARDEGNA 

Sabato 10 , ore 17 Presso l’Hotel Mariano IV ex ISA, piazza Mariano IV – Oristano

Come da accordi presi domenica 4 a S. Giusta ed in seguito ad una consultazione preventiva via sms tutti rappresentanti delle organizzazioni ed i singoli che hanno partecipato all’incontro costitutivo del comitato o che hanno aderito in seguitoSONO CONVOCATI ALLA RIUNIONE ESECUTIVA del comitato con la seguente proposta di ordine del giorno, integrabile mediante email entro venerdì:

 

ORDINE DEL GIORNO

–          Struttura ed organizzazione del comitato.

–          Eventuale logo del comitato.

–          Modalità di finanziamento del comitato.

–         Organizzazione della campagna referendaria a livello locale e nazionale sardo.

  

Comunicato Stampa: nomi e cognomi dei baciati dalla fortuna 0

Comunicato Stampa: nomi e cognomi dei baciati dalla fortuna

Nomi e Cognomi dei “baciati dalla fortuna”
Metodi della Giunta Cappellacci per  “ingrassare feudi parassitari” e “impoverire poveri”
 Il Presidente Cappellacci ormai privo di ogni credibilità, nel pieno della profonda crisi economica e di disagio sociale che attanaglia i sardi, paradossalmente si impegna ad alimentare i “feudi parassitari” del sistema politico. Intanto sacrifica i poveri con ulteriori tagli all’occupazione, alla sanità, alla scuola.   
Con delibera N. 9/16 del 12 Maggio 2010 la Giunta Regionale ha modificato lo Statuto del Consiglio di Amministrazione dell’ARST, con il quale si procede al rinnovo delle cariche dei componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio sindacale e i due supplenti e il Revisore dei Conti e da avvio alla costituzione dell’Azienda Unica regionale che prevede la fusione tra ARST S.p.A. e Arst Gestione FdS S.r.l
Il nuovo Statuto non solo prevede l’abolizione di titoli e competenze (i neoconsiglieri sono stati selezionati dall’Assessore dei Trasporti in base ai curricula presentati) maaumenta l’ indennità del Presidente, che percepirà un compenso mensile pari quello di un Direttore Generale della Regione Sardegna con 20 anni di anzianità di servizio e che ammonta a circa 150 – 170 mila €  all’anno.
E’ stato inoltre stabilito che lo stipendio dei Consiglieri deve equivalere a circa il 50% dell’indennità spettante al Presidente.

S’Arregordu de Aldo Scardella 0

S’Arregordu de Aldo Scardella

Unu “sequestru de persona” accabau cun sa “cundenna a morti” bofia de s’ Istadu Italianu

 

Aldo Scardella – “il dramma di un innocente”

Romanzo Di Vittorio Melis

 Quando mi è stato proposto di presentare questo libro mi sono posta il problema della complessità e delle problematiche nel trattare un “omicidio di Stato”: la storia di Aldo Scardella  ormai  divenuta un simbolo di negazione di diritti e una parte della storia della nostra  collettività cagliaritana.

 Vittorio Melis, l’autore del romanzo, compie un “viaggio di ricostruzione”meticolosa e fedele dei fatti, che coinvolsero il giovane cagliaritano, insieme ad un personaggio  l’anziano zio Nico: “fonte di conoscenza umana e giudiziaria” di quei fatti. La figura di zio Nico, così determinante, si dissolve nel nulla una volta compiuta l’opera letteraria.

Zio Nico, non è solo saggezza, pragmatismo e verità che guida lo scrittore nel ricostruire  il dramma infinito di Aldo, ma è anche la coscienza critica della nostra gente nel giudicare uno Stato feroce e senza scrupoli che esercita un’”illegalità impunita” sui deboli.

Giusto ieri  primo luglio, ad un convegno sulla giustizia si ricordava una frase del grande statista socialista, Pietro Nenni:

                 “Lo Stato si manifesta forte con i deboli e debole con i  forti”

Affermazione ancora oggi, purtroppo, di grande attualità.

Rossomori d’arrexonanta in atru modu 0

Rossomori d’arrexonanta in atru modu

Po su Populu Sardu sa Regioni costa troppu po no fai nudda, o meda bortas po fai dannus. Abasciaus is istipendius a totus, ma chi no tocchinti  sa rappresentanza de is Minoranzas.    

Comunicato stampa

Pesante prevaricazione del capogruppo di    “Comunisti-La Sinistra-Rossomori”

La proposta di riduzione della base di rappresentanza politica in Consiglio Regionale, avanzata, tra gli  altri dal consigliere Uras, è agli antipodi dell’idea di partecipazione democratica a cui si ispira il movimento Rossomori.

Consideriamo un atto di prevaricazione del consigliere Uras che, nell’esercizio delle sue funzioni di capogruppo di “Comunisti-La Sinistra-Rossomori”, sostiene posizioni e proposte mai discusse né condivise tra la varie componenti che costituiscono il gruppo stesso. Ciò è inaccettabile nel metodo, ancor più nel merito.

Ridurre da 80 a 60 i componenti del consiglio regionale avrebbe il solo effetto di cancellare le minoranze che a fatica cercano di portare dentro il Parlamento Sardo le Istanze di quei settori di opinione pubblica più sensibili ai valori identitari dei Sardi.

 Un  progetto di “annessione” di aree e culture politiche destinato al fallimento, ancor più intollerabile in quanto promosso da chi conosce gli effetti nefasti, per la rappresentanza democratica, del modello bipolare.

Rossomori dice NO al NUCLEARE in Sardegna e nel mondo 0

Rossomori dice NO al NUCLEARE in Sardegna e nel mondo

Il 26 Giugno, in sede di Consiglio Nazionale, Rossomori ha votato all’unanimità per la costituzione del comitato contro il nucleare in Sardegna, promosso da Sardigna Natzione di cui pubblichiamo l’invito.

 

COSTITUZIONE DEL COMITATO PER IL “SI “ NEL REFERENDUM CONSULTIVO SUL NUCLEARE IN SARDEGNA

Presso il municipio di SANTA GIUSTA,

il giorno domenica 4 luglio 2010 alle ore 16.00.

Il sottoscritto Bustianu Cumpostu, coordinatore nazionale di Sardigna Natzione Indipendentzia, a nome e per conto del Comitato Promotore del referendum consultivo contro il nucleare, invita lei e tutti gli aderenti all’organizzazione a presenziare, presso il municipio di SANTA GIUSTA , il giorno domenica 04/07/2010 alle ore 16.00 , alla costituzione del COMITATO PER IL SI nel referendum consultivo promosso in base alla legge regionale n.20 del 1957 per chiamare i sardi a pronunciarsi sul seguente quesito “ Sei contrario all’installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive da esse residuate o preesistenti?”.

A foras Cappellacci 0

A foras Cappellacci

Battalla manna cuntras su cimentu in Sardigna.

 

Duro colpo per la Giunta di Centro Destra

La seduta pomeridiana si conclude con la clamorosa bocciatura del “Piano Casa 2” .

Al voto segreto, voluto da noi dell’opposizione, si esprimono 27 a favore e 37 contro su 65 presenti.   

Con il crollo del piano per il rilancio dell’edilizia, spacciato come volano di sviluppo dell’economia sarda, di fatto  funzionale alla speculazione e al consumo del nostro ambiente, crolla pure la maggioranza di centro destra. A foras!

Consiglio Regionale

30 giugno 2010

 Dibattito su

“Modifiche e integrazioni alla legge regionale n. 4 del 23 ottobre 2009 – Disposizioni straordinarie per il sostegno dell’economia mediante il rilancio del settore edilizio e per la promozione di interventi e programmi di valenza strategica per lo sviluppo”.

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Vittorio Melis su Aldo Scardella

La PTM editrice presenta il romanzo 

“Aldo Scardella – il dramma di un innocente” di Vittorio Melis (PTM Editrice)

 

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Venerdì 2 Luglio 2010
Ore 20:00
Cagliari

Sala Cosseddu – c/o Casa dello studente – Via Trentino